martedì 27 luglio 2010

Certificazione Acustica: poco convincente

Confedilizia, per bocca del suo presidente, Corrado Sforza Fogliani, sostiene che la certificazione energetica “si è rivelata un puro onere per la proprietà, che in sé non incide per niente – come invece propalavano i suoi sostenitori – sull’aumento o sulla diminuzione del valore dei singoli immobili nelle relative trattative”. Quanto alla prossima obbligatorietà della certificazione acustica, “anch’essa non sposterà di un euro il valore degli immobili nelle trattative di compravendita, ma – afferma il presidente di Confedilizia - in compenso si calcola che verrà a costare da cinque a dieci volte più della certificazione energetica”. Confedilizia sottolinea infatti che “la commerciabilità dei beni immobili è oggi frenata dagli adempimenti a fini fiscali che la manovra finanziaria pone, neanche in modo del tutto chiaro, a carico dei proprietari venditori in occasione di ogni compravendita”. Il riferimento è anche ai timori di un aumento della pressione fiscale collegato all'approvazione (forse già entro luglio) della nuova imposta unica sugli immobili – la “municipale” federalista – che accorperebbe al suo interno tutte le imposte legate agli immobili. Questi timori sarebbero tra le cause dell'attuale andamento del mercato immobiliare, che segna un calo medio dei prezzi del 5%.

lunedì 26 luglio 2010

Un premio per il MAXXI



Zaha Hadid ha vinto lo Stirling Prize 2010 per il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma. Sviluppato su tre livelli, il Museo integrerà arte ed architettura in volumi articolati coperti da un tetto esclusivamente in vetro; elemento progettato come filtro per un uso modulato e zenitale della luce naturale, ma anche come punto di unione tra interno ed esterno. Una serie di ponti collegherà i tre livelli dell’edificio. Intorno ad una grande hall di accoglienza a tutt’altezza ruoteranno i vari spazi commerciali, la caffetteria, i servizi didattici, i laboratori di conservazione e restauro, le sale per eventi dal vivo e convegni. L’idea progettuale è la creazione di uno spazio che non si esaurisca in un percorso lineare, ma si presenti come una complessa rete di connessioni; flessibilità e controllo delle condizioni ambientali sono le caratteristiche architettoniche di questi spazi. [fonte: Archiportale]

domenica 25 luglio 2010


È  stata presentata il mese scorso a Madrid in occasione del Solar Decathlon Europe Contest, dove si è aggiudicata il Public Choise Award. Si tratta della FAB LAB HOUSE, il prototipo di casa solare passiva messo a punto dall’Institute for Advanced Architecture of Catalonia (IAAC) con sede a Barcellona: una casa prefabbricata in legno i cui elementi strutturali sono tutti tagliati a laser in fogli di compensato da 1,22 x 1,44 metri, che vengono assemblati, poi trasportati e fissati in sito. La struttura è parzialmente rivestita da una serie di pannelli solari che ne abbracciano la superficie arrotondata come una seconda pelle. La geometria paraboloide è stata scelta per il massimo sfruttamento dell’energia solare.  La geometria della Fab Lab House – spiega il direttore dello IAAC Vicente Guallart – risponde alla sua potenziale capacità produttiva di energia. Se nel 20° secolo la forma era consequenziale alla funzione, nel 21° secolo la forma seguirà l’energia. Gli edifici devono essere simili agli alberi, devono cioè essere autosufficienti e seguire principi naturali. [fonte: archiportale]