martedì 15 giugno 2010

Cosa deve succedere nei prossimi 9 anni

Il Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili, risposta da tempo attesa alle direttive UE, è stato finalmente pubblicato in bozza; sarà posto in consultazione fino al 29 giugno, poi trasmesso alla Commissione europea. Nella bozza viene introdotto l'obiettivo per l'Italia di coprire entro il 2020 con le fonti energetiche rinnovabili il 17% dei consumi energetici nazionali, con la quota del 6,38% del consumo energetico del settore trasporti, del 28,97% per l’elettricità e del 15,83% per il riscaldamento e il raffreddamento.
L'apporto delle rinnovabili alla generazione elettrica dovrà quindi passare dal 16% a quasi il 29%, con l'idroelettrico che dovrà contribuire per l'11,49% dei consumi elettrici, seguito dall'eolico (6,59%, cioè dieci volte l'apporto attuale), biomasse (5,74%, pari al doppio), solare (3,1% rispetto all'attuale 0,01%), geotermia (2,05% contro l'attuale 1,5%).

[fonte: casaclima]

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