domenica 13 giugno 2010

L'Europa unica dell'energia?

Il Presidente del Parlamento Europeo Buzek ha incitato alla creazione di una nuova Comunità europea formata anche da un mercato unico per l'energia e una rete di distribuzione integrata, con un sistema di stabilizzazione dei prezzi e con un'enfasi sulle politiche d'innovazione. “Dobbiamo attuare la legislazione esistente, ma anche aggiungere più carne al fuoco” ha detto, chiedendo il sostegno dei governi nazionali a tale iniziativa. I punti principali sono l'interconnessione delle reti di distribuzione nazionali e la creazione di un fondo comune per la ricerca e lo sviluppo di fonti alternative e di gruppi d'acquisto di petrolio e gas da fornitori stranieri. Per il Presidente del Senato spagnolo Rojo Garcia l'energia può avere e avrà una forte influenza su come sarà rinnovata la struttura dell'Ue: “Esiste un reale bisogno per un tale progetto ed è urgente”. Rojo Garcia ha anche assicurato che la politica energetica dell'Unione sarà “sicura e pulita per il benessere dell'Ue e dei cittadini europei”, grazie a reti di distribuzione interconnesse e meccanismi di controllo di mercato più efficaci.
La sicurezza energetica è un elemento essenziale per garantire l'efficienza di un mercato unico per l'energia, e permetterebbe di evitare situazioni ormai da molte settimane sulle prime pagine dei giornali di tutti gli stati membri... Inoltre servirebbe, in strat up, un sistema di reti distributive integrato che avrebbe come effetto l'abbassamento dei prezzi energetici con immediato vantaggio per il consumatore europeo. Una migliore efficienza energetica migliorerebbe inoltre la competitività del settore, e i fornitori d'energia potrebbero così investire in fonti alternative.

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